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50 DI BERKELEY SQUARE: LA CASA PIÙ INFESTATA DI LONDRA È QUI

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 L'edificio è in stile tardo georgiano e si trova al n.50 di Berkeley Square. A vederlo sembra un palazzo innocuo come tanti, ma una volta era conosciuto come la casa più infestata di tutta Londra. Oggi è più noto come uno degli edifici rimasti inalterati nel tempo, e con il passare degli anni si è un pò attenuata la sua fama di casa maledetta. Tuttavia questi quattro piani ne hanno di storie da raccontare! Si dice che siano stati teatro di agghiaccianti storie d' orrore,  in cui persero la vita personaggi sfortunati o temerari. Tant'è vero che ai visitatori viene detto di evitare assolutamente l'ultimo piano in quanto è estremamente pericoloso avventurarsi.  E in effetti a riprova di quanto scritto ancora tutt'ora c'è un cartello della polizia che invita ad evitare di avventurarsi all'ultimo piano.  La casa fu progettata da William Kent nel tardo XVIII secolo ed era simile a molte altre nella zona Mayfair. Quasi subito i vicini cominciarono ad avvertire pre

IL CASO DELLA BAMBINA CHE VISSE DUE VOLTE, STORIA DI UNA REINCARNAZIONE.

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La storia che vi raccontiamo è dei primi anni del Novecento e vede al centro un presunto caso di reincarnazione che ha per protagonista Alessandrina Samonà Monroy, nata da un’aristocratica famiglia siciliana e incredibilmente somigliante a una sorellina, morta a soli cinque anni, che sembra averle trasmesso tratti somatici, ricordi d’infanzia, espressioni e abitudini. La nostra preziosa fonte, oggi, è il libro “È già Mattina” di Alberto Samonà, che di Alessandrina è nipote. Ma facciamo un passo indietro e ricostruiamo l’albero genealogico di cui la bimba fu uno dei rami: dal matrimonio del professore Carmelo Samonà – proveniente da un’antichissima famiglia di provenienza mediorientale, giunta in Italia dall’Iran o, secondo altre fonti, dall’Anatolia, uno dei più famosi studiosi italiani di parapsicologia e nei circoli culturali palermitani celebre nel campo dell’indagine sulla mente umana e sui suoi poteri – con Adele Monroy, principessa di Formosa e di Pandolfina, erede di una nobile

NON CHIUDETE QUELLA PORTA!

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Edisto Island si trova ad un'ora circa da Charleston, nel South Carolina, sull'Oceano Atlantico. La metà del XIX secolo è stato un periodo d'oro per i proprietari delle piantagioni di cotone della zona. Si diceva che ad Edisto il raccolto si vendesse ancor prima che fosse piantato. Nel cimitero della chiesa presbiteriana di Edisto Island, si trova il mausoleo della famiglia Legare. Quello che salta subito all'occhio è l'assenza della porta.. un motivo c’è! La storia inizia  nel tardo Ottocento. I protagonisti sono i membri di una famiglia che viveva sulla costa settentrionale di Edisto Island. Nella famiglia erano presenti almeno due figli, un maschio e una femmina  (che era alcuni anni più grande di suo fratello), Julia. Non sappiamo se ci fossero altri figli, ma sono questi due che interessano alla nostra storia. Nel 1850 Julia Legare, che era andata a far visita alla sua famiglia sull'isola, si ammalò di difterite. La difterite, che ormai è quasi inesistente

I VAMPIRI ESISTONO VERAMENTE?

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 È stato trovato un cimitero dei vampiri! In un cimitero polacco del XVII secolo sono stati trovati i resti di un bambino sepolto a faccia in giù e bloccato al suolo con una sorta di lucchetto. Secondo gli studiosi che l'hanno scoperto, questo metodo di sepoltura aveva una ragione ben precisa: impedire che il bambino potesse risvegliarsi dalla tomba e tornare nel mondo dei vivi per perseguitarli.  Questa spiegazione da film horror non deve stupire, dato che all'epoca, soprattutto nei Paesi dell'Est Europa, erano diffuse le credenze su vampiri e zombie in grado di risvegliarsi per seminare il panico nei villaggi. Del resto il bambino – con un'età stimata tra i cinque e i sette anni – non è assolutamente il primo ad aver subito un trattamento del genere. Solo a un paio di metri di distanza dal suo luogo di sepoltura, infatti, nel 2022 lo stesso team di ricercatori dell'Università Nicolaus Copernicus (Polonia) della città di Toruń aveva trovato la tomba di una "do

IL MISTERO DEL TRIANGOLO DELLA MORTE

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Ecco un mistero davvero inquietante! Il  mistero del Triangolo della morte della Marna! Durante il 1980 la regione Marna della Francia divenne nota come il “triangolo della morte” in quanto un gran numero di giovani di leva nei tre presidi militari della zona scomparirono senza lasciare traccia, spesso mentre facevano l’autostop.  La prima vittima nota fu Patrick Dubois, di 19 anni, del 4° reggimento Dragoni a Mourmelon Le Grand, misteriosamente scomparso il 5 gennaio 1980. Nel corso dei successivi sette anni un totale di otto giovani sparirono dalla zona, la maggior parte ragazzi di leva nelle caserme. L’unica vittima che fu trovata fu il ventenne autostoppista irlandese Trevor O’Keefe, strangolato nel mese di agosto del 1987. Un anno dopo le autorità scoprirono il probabile colpevole: Pierre Chanal, un ex commando attualmente maresciallo presso il 4° reggimento dei Dragoni. Chanal fu scoperto dopo che una pattuglia della polizia lo trovò nel suo camper, sul ciglio di una strada di ca

I BAMBINI FANTASMI DELLA SANT’ANTONIO RAILROAD

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Ecco una leggenda davvero strana che circonda il passaggio a livello sud di San Antonio, Texas. L'intersezione dei binari con la carreggiata, così dice la storia, fu luogo di un tragico incidente in cui parecchi bambini in età scolastica furono uccisi - ma i loro spiriti purtroppo sono rimasti vincolati a quel luogo e hanno preso a cuore la sorte di chi si trova a transitare in quel passaggio a livello in cui trovarono la morte!I bambini fantasmi pertanto spingono le automobili che si trovano in attesa attraverso i binari, anche se il percorso è in salita. Negli anni 1930 o 1940, un bus della scuola pieno di bambini stava facendo il suo giro lungo la strada e verso l'intersezione quando si è arrestato sui binari della ferrovia. Un treno a tutta velocità si è fracassato nel bus, uccidendo 10 bambini e il conducente del bus. Da quel terribile incidente molti anni fa, ogni automobile che si è fermata vicino ai binari della ferrovia viene spinta da delle mani invisibili al sicuro a

LO SPARTITO DEL DIAVOLO

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 Sapevate che esiste uno spartito che è stato scritto dal 👿 diavolo? Uno spartito che se eseguito ha il potere di evocare Messer Belzebu’?  Esiste! Ecco la sua storia Si racconta che nel 1684 venne evocata una presenza malvagia, nei pressi di un vicino cimitero, a metà strada tra l’abbazia di Lucedio e la Grangia di Darola. Gli incantatori che operarono la magia nera persero il controllo del demone che, vagando per le terre circostanti, si impossessò delle menti dei monaci di Lucedio. La possessione demoniaca dell’Abbazia e dei suoi monaci durò 100 anni, fino a che il Papa Pio VI, nel 1784, mandò in gran segreto un esorcista da Roma, che dopo aver affrontato e vinto il maligno, lo rinchiuse in un sigillo nascosto poi nelle cripte dell’abbazia, e fece deporre le mummie degli abati su dei seggi disposti a cerchio, a protezione della presenza malvagia. Come ulteriore garanzia dell’incarcerazione del demone, venne composta una musica, conosciuta come “Spartito del Diavolo”. Un brano che,