LA LEGGENDA DEL TERRORE AZZURRO, LA MALEDIZIONE DEL DIAMANTE HOPE
Salve amici,oggi parleremo della leggenda del diamante Hope,la gemma maledetta che nel corso dei secoli semino' terrore e morte a tutti coloro che ne entrarono sfortunatamente in possesso.
Splendeva, azzurro sulla fronte di una statua raffigurante una Divinità indù, probabilmente Budda, in un tempio indiano, ma fu rubato da un uomo che non credeva ne'agli dei, né alla loro ira vendicatrice.Da quel momento la maledizione di Budda si abbatte'su tutti coloro che ne entrarono in possesso. Giunse a Venezia nel lontano XVI secolo venne valutato ben 230 milioni delle vecchie lire e ammalio' un giovane patrizio della famiglia dei Morosini, che lo acquisto' incantanto dal suo splendore. Ma insieme con la gemma a Venezia era sbarcata la peste bubbonica, cosi'il Morosini per sfuggirla parte per Firenze e muore nel giro di pochi giorni. Il brillante passa nelle mani di un alto ufficiale fiorentino, Marsilio, che finisce dopo poco pugnalato in una rissa e muore. Nel '600 ricompare il diamante in Francia, Fouquet se ne adorno'in una festa a corte, e il giorno dopo perse il favore del Re Luigi XIV, detto il Re Sole, di cui era sovrintendente alle finanze, venne posto sotto accusa per peculato (fu poi accertato che si era appropriato di denaro pubblico).Fouquet venne condannato all'ergastolo e visse incarcerato gli ultimi 19 anni della sua esistenza. Non molto più fortunata fu la Montespan, la celebre favorita del Re Sole era solita partecipare a dei riti magici, durante una di queste messe nere fu offerto in sacrificio un bambino e nello svolgimento del rito con lo scopo di legare a se' maggiormente il sovrano, la marchesa danzo' vestita della sola collana in cui era incastonato la preziosa gemma.Questo sacrilegio non portò fortuna all'amante del Re che venne ugualmente ripudiata.
La storia del diamante Hope è appena cominciata e continua nelle prossime appassionanti puntate, vi aspetto!
Il diamante Hope montato con una cornice di brillanti.
Il Terrore Azzurro, come venne soprannominato nel corso dei secoli.
Il diamante Hope come è attualmente esposto al Museo.
Splendeva, azzurro sulla fronte di una statua raffigurante una Divinità indù, probabilmente Budda, in un tempio indiano, ma fu rubato da un uomo che non credeva ne'agli dei, né alla loro ira vendicatrice.Da quel momento la maledizione di Budda si abbatte'su tutti coloro che ne entrarono in possesso. Giunse a Venezia nel lontano XVI secolo venne valutato ben 230 milioni delle vecchie lire e ammalio' un giovane patrizio della famiglia dei Morosini, che lo acquisto' incantanto dal suo splendore. Ma insieme con la gemma a Venezia era sbarcata la peste bubbonica, cosi'il Morosini per sfuggirla parte per Firenze e muore nel giro di pochi giorni. Il brillante passa nelle mani di un alto ufficiale fiorentino, Marsilio, che finisce dopo poco pugnalato in una rissa e muore. Nel '600 ricompare il diamante in Francia, Fouquet se ne adorno'in una festa a corte, e il giorno dopo perse il favore del Re Luigi XIV, detto il Re Sole, di cui era sovrintendente alle finanze, venne posto sotto accusa per peculato (fu poi accertato che si era appropriato di denaro pubblico).Fouquet venne condannato all'ergastolo e visse incarcerato gli ultimi 19 anni della sua esistenza. Non molto più fortunata fu la Montespan, la celebre favorita del Re Sole era solita partecipare a dei riti magici, durante una di queste messe nere fu offerto in sacrificio un bambino e nello svolgimento del rito con lo scopo di legare a se' maggiormente il sovrano, la marchesa danzo' vestita della sola collana in cui era incastonato la preziosa gemma.Questo sacrilegio non portò fortuna all'amante del Re che venne ugualmente ripudiata.
La storia del diamante Hope è appena cominciata e continua nelle prossime appassionanti puntate, vi aspetto!
Il diamante Hope montato con una cornice di brillanti.
Il Terrore Azzurro, come venne soprannominato nel corso dei secoli.
Il diamante Hope come è attualmente esposto al Museo.
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