IL DIAMANTE HOPE,UNA MALEDIZIONE CHE DURÒ ATTRAVERSO I SECOLI
Seconda puntata della vera storia del diamante Hope.
Passano i secoli, il diamante cambia proprietario, ne entra in possesso Maria Antonietta, la sventurata regina di Francia che lo porterà su di sé questo gioiello fino a quando ,capendo che potrebbe cadere in mano ai rivoluzionari, decide di regalarlo alla sua cara amica, la principessa di Lamballe.Ma nel corso di un assalto da parte della folla inferocita al palazzo dei Lamballe, anche l'infelice principessa muore tragicamente, e la sua testa decapitata viene infilata su una picca e portata a Versailles per mostrarla a Maria Antonietta, che,alla vista dell'orrenda fine fatta dalla sua amica,sviene per il dolore! Anche se il diamante non appartiene più alla regina, ciò non impedirà di fare la stessa fine della sua amica, infatti morirà anche lei per decapitazione dopo oltre un anno di sofferenze e umiliazioni indicibili.
A questo punto il brillante sembra scomparire nel nulla, ma per breve tempo, ricompare in possesso di un diplomatico spagnolo, don José Ruiz y Maryat, che durante un viaggio in Catalogna, viene assalito da una banda di briganti, derubato e ucciso. Le autorità spagnole riescono a catturare i malfattori, i quali vengono tutti impiccati, salvo uno, questi, impossessatosi della gemma, riesce a fuggire e si imbarca su un veliero diretto in America del Sud.
Ma come è facile immaginare, il suo delitto non gli porta fortuna:a bordo scoppia una rivolta della ciurma e questi si associa con gli ammutinati, fatto sta che questa rivolta viene domata e i sediziosi verranno tutti impiccati.La scintillante gemma viene presa in consegna dal capitano della nave.Sennonche', questi fa scalo a Vera Cruz, scende a terra e recatosi a giocare in una taverna viene ucciso in una rissa.
Dopo di che,non si hanno più notizie per anni del "Terrore Azzurro"come ormai veniva definito questo gioiello, che nonostante la terribile fama che si era aggiudicato nei secoli, riusciva lo stesso ad ammaliare e trovare sfortunati compratori.
Arriviamo così all'Ottocento, la gemma venne acquistata da un banchiere londinese Thomas Hope per la somma di 18.000 sterline; da quel momento la catena di delitti e di tragiche morti sembra interrompersi, per ben 74 lunghi anni, il brillante rimarrà di proprietà degli Hope senza esercitare alcun potere nefasto. E da allora si chiamerà per sempre Hope, ma la tregua finisce nel 1904,il diamante cambia proprietario e passa in eredità al figlio Henry Francis Hope, che si innamora e sposa l'attrice australiana May Yohe.Non solo viene abbandonato dalla moglie , ma fa bancarotta e ridotto in miseria, rivende il diamante al Sultano turco Abdul Hamid II per una cifra allettante.Questi convinto di aver fatto un'ottimo affare, non tarderà ad accorgersi delle conseguenze di questo acquisto.
Un ritratto di Maria Antonietta.
L'attrice May Yohe.Come si può notare indossa il diamante Hope.
Ma questa è un'altra storia!
Bene amici, la seconda puntata sulla storia del diamante Hope finisce qui, vi aspetto numerosi, per la prossima puntata!
Passano i secoli, il diamante cambia proprietario, ne entra in possesso Maria Antonietta, la sventurata regina di Francia che lo porterà su di sé questo gioiello fino a quando ,capendo che potrebbe cadere in mano ai rivoluzionari, decide di regalarlo alla sua cara amica, la principessa di Lamballe.Ma nel corso di un assalto da parte della folla inferocita al palazzo dei Lamballe, anche l'infelice principessa muore tragicamente, e la sua testa decapitata viene infilata su una picca e portata a Versailles per mostrarla a Maria Antonietta, che,alla vista dell'orrenda fine fatta dalla sua amica,sviene per il dolore! Anche se il diamante non appartiene più alla regina, ciò non impedirà di fare la stessa fine della sua amica, infatti morirà anche lei per decapitazione dopo oltre un anno di sofferenze e umiliazioni indicibili.
A questo punto il brillante sembra scomparire nel nulla, ma per breve tempo, ricompare in possesso di un diplomatico spagnolo, don José Ruiz y Maryat, che durante un viaggio in Catalogna, viene assalito da una banda di briganti, derubato e ucciso. Le autorità spagnole riescono a catturare i malfattori, i quali vengono tutti impiccati, salvo uno, questi, impossessatosi della gemma, riesce a fuggire e si imbarca su un veliero diretto in America del Sud.
Ma come è facile immaginare, il suo delitto non gli porta fortuna:a bordo scoppia una rivolta della ciurma e questi si associa con gli ammutinati, fatto sta che questa rivolta viene domata e i sediziosi verranno tutti impiccati.La scintillante gemma viene presa in consegna dal capitano della nave.Sennonche', questi fa scalo a Vera Cruz, scende a terra e recatosi a giocare in una taverna viene ucciso in una rissa.
Dopo di che,non si hanno più notizie per anni del "Terrore Azzurro"come ormai veniva definito questo gioiello, che nonostante la terribile fama che si era aggiudicato nei secoli, riusciva lo stesso ad ammaliare e trovare sfortunati compratori.
Arriviamo così all'Ottocento, la gemma venne acquistata da un banchiere londinese Thomas Hope per la somma di 18.000 sterline; da quel momento la catena di delitti e di tragiche morti sembra interrompersi, per ben 74 lunghi anni, il brillante rimarrà di proprietà degli Hope senza esercitare alcun potere nefasto. E da allora si chiamerà per sempre Hope, ma la tregua finisce nel 1904,il diamante cambia proprietario e passa in eredità al figlio Henry Francis Hope, che si innamora e sposa l'attrice australiana May Yohe.Non solo viene abbandonato dalla moglie , ma fa bancarotta e ridotto in miseria, rivende il diamante al Sultano turco Abdul Hamid II per una cifra allettante.Questi convinto di aver fatto un'ottimo affare, non tarderà ad accorgersi delle conseguenze di questo acquisto.
Un ritratto di Maria Antonietta.
L'attrice May Yohe.Come si può notare indossa il diamante Hope.Ma questa è un'altra storia!
Bene amici, la seconda puntata sulla storia del diamante Hope finisce qui, vi aspetto numerosi, per la prossima puntata!
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