LA TRAGEDIA DEI ROMANOFF È IMPUTABILE AL DIAMANTE HOPE?

Salve amici, eccomi con la terza puntata della vera storia del diamante Hope.

lo zar Nicola II

la famiglia reale dello zar.

un'altra immagine dello zar Nicola II

Un'immagine  di Anastasia Romanoff,la figlia che forse sopravvisse all'eccidio.

LE QUATTRO FIGLIE DELLO ZAR

Con la morte del sultano Abdul Hamid II il diamante venne rimesso in vendita, fu acquistato nientemeno che da Nicola II, zar di tutte le Russie.E fu così che anche su di lui comincio'ad accanirsi la malasorte. Per una serie di scelte politiche sbagliate entrò in guerra e questo non fece che agevolare lo scoppio della Rivoluzione , con la conseguente prigionia e tragica fine di TUTTI i Romanoff che trovarono la morte per fucilazione ad Ekaterinburg, una strage orrenda che venne tenuta nascosta al mondo fino agli anni '70 quando attraverso approfondite ricerche sulla morte dell'intera famiglia Romanoff si ebbe modo di scoprire che tutti i componenti erano stati uccisi e i loro corpi fatti a pezzi e sepolti in una miniera abbandonata per evitare che venissero liberati dai russi Bianchi che incalzavano alle porte di Ekaterinburg.In questa tragica storia molti ritengono che soltanto la giovane principessa Anastasia Romanoff probabilmente si salvo' dall'eccidio in quanto essendo con il "cuore puro" non fu colpita dalla maledizione che ormai gravava su tutti coloro che entravano in contatto con il diamante maledetto. Passano gli anni e attraverso vari passamano il "terrore azzurro" diventa proprietà di un ricco spagnolo, il quale imbarcatosi sulla nave Seyne trova la morte nel naufragio di questa avvenuto al largo di Singapore negli anni '30.Il diamante dormira' nei fondali marini per diversi anni, fino a quando grazie a più moderne tecnologie viene recuperato dai sommozzatori che ,perlustrando il relitto della nave, hanno la "fortuna"di imbattersi nella gemma ritenuta perduta! Verrà venduta a un magnate americano, Edward McLean, per "soli" 52000 sterline. Nonostante gli anni passati in fondo al mare il diamante non ha certo perso i suoi poteri iettatori, ebbene, la prima volta che sua moglie se lo mette al dito ed esce a portare a passeggio l'unico loro figlioletto, una macchina travolge il bambino.