REINCARNAZIONE 4 - Come tutto cambiò DOPO la visione.

Salve amici! È  sempre un piacere vedere che siete sempre più entusiasti di questa vicenda che ha per tema la reincarnazione.
L'attesa è finita,ecco il nuovo post che riprende la vicenda di Martina, esattamente dal punto dove l'avevamo lasciata.
Un brevissimo riassunto della puntata precedente:Martina, la protagonista di questa storia assolutamente vera, ha avuto fin da piccola delle reminiscenze di una precedente vita in un'epoca riconducibile al '700,arrivata in età adulta questi sogni e visioni a occhi aperti svaniscono,e la nostra protagonista vive una vita normale  come tutti i ragazzi della sua età, fino al giorno che a causa di un brutto incidente automobilistico,finisce in coma,e ha un'esperienza di uscita fuori dal corpo. Attraverso un viaggio astrale,vede il famoso castello che tante volte ha sognato, e assiste ad un assalto,con scene molto raccapriccianti di eccidi ad opera di una folla di rivoltosi che è riuscita ad entrare con la forza dentro il castello.L'esperienza è talmente scioccante, che Martina rientra precipitosamente dentro il suo corpo e si sveglia dal coma.Ma niente sarà più come prima!

Dopo il risveglio Martina si guardò intorno con gli occhi velati e confusi,ma quasi si mise a piangere dalla gioia, quando capì che era tornata nella nostra epoca,e aveva intorno a sé la sua famiglia che era ansiosa da circa una settimana, (la durata del coma) e non gli pareva vero che la figlia si era risvegliata!
Passarono dei mesi, e Martina si era ristabilita ormai completamente.Anche il suo fidanzato,sebbene avesse riportato delle fratture alle gambe a causa dell'incidente,era in via di guarigione e stava affrontando la riabilitazione.
Tutto sembrava procedere per il meglio, ma per Martina,da quando aveva avuto questa esperienza,qualcosa era cambiato,aveva paura di addormentarsi, in quanto faceva dei sogni angosciosi.E il protagonista dei suoi incubi era sempre il castello, con le scene tremende che aveva visto durante il coma,solo che mano a mano che passavano i mesi le scene si articolavano e si arrichivano di particolari,sempre di più,al punto che Martina non ce la faceva più a fare finta di niente durante il giorno, in quanto i suoi famigliari erano sempre stati all'oscuro di queste visioni.
Anche il rapporto con il suo ragazzo stava attraversando un periodo di crisi, in quanto Martina stava psicologicamente male,ma non voleva aprirsi per paura di essere giudicata pazza da chi amava. Un giorno, finalmente accettò di confidarsi con il suo ragazzo e gli raccontò tutto quello che era successo durante il coma,e le conseguenze che aveva lasciato,consistente in incubi spaventosi.
Giorgio rimase colpito da questa storia, e capì che la sua ragazza aveva veramente bisogno di aiuto,il suo consiglio fu di andare in analisi, per trovare una chiave di lettura a questi incubi  che le stavano devastando l'esistenza. Ma Martina non ne volle sapere,non voleva dare un dispiacere alla sua famiglia che era all'oscuro del dramma che stava vivendo, e avrebbero fatto mille domande all'idea della figlia di andare in analisi.
Allora Giorgio non si perse d'animo,incominciò a fare delle ricerche su Internet.
In base ai racconti dettagliati della sua ragazza capì, che probabilmente si trattava di capire se era un caso di reminiscenze di una precedente vita.
 Incominciò a navigare sui siti che trattavano il tema della reincarnazione e leggendo insieme le varie tematiche,giunsero insieme alla conclusione che effettivamente Martina grazie a questa esperienza di OBE (out of Body Experience) aveva visto dei dettagli importanti della sua precedente vita.Restava da capire i riscontri con le realtà storiche.
Si era in estate.Di comune accordo i due ragazzi decisero di fare una vacanza in Francia,con la segreta speranza di trovare il famoso castello dei sogni di Martina, ma non avendo molti dati,poteva benissimo essere andato distrutto nel corso dei secoli.Decisero lo stesso di fare questo viaggio con la convinzione che qualcosa sarebbe successo,e magari poteva essere decisivo per la risoluzione di questo enigma.
La prima tappa del viaggio fu ovviamente a Parigi e qui si verificò un incontro che effettivamente diede una svolta decisiva a questa vicenda che ha dell'incredibile!
Stavano visitando il Louvre, quando all'improvviso Martina quasi le venne da svenire per l'emozione!Rappresentava una dama settecentesca  con alle spalle un paesaggio in cui si intravedeva un castello.Martina aveva riconosciuto sia la dama che il castello! Erano proprio lì davanti ai suoi occhi,i protagonisti dei suoi sogni ricorrenti!Quasi non ci riusciva a credere, quelle pennellate avevano ritratto perfettamente il volto della dama ingioiellata che aveva visto subire l'attacco del castello!Ora non restava che capire chi era. I due ragazzi non videro l'ora di leggere la targhetta del quadro, che recava la scritta "Ritratto di dama, opera della Scuola barocca,attribuibile a Jean Baptiste Greuze".Non era possibile saperne di più.Purtroppo non era certo né l'autore del dipinto, né si poteva sapere altre informazioni sulla modella che aveva posato per il ritratto. Tuttavia era pur sempre una prova che le visioni di Martina avevano un fondamento concreto.
Volevano fare una foto al dipinto,  ma c'erano cartelli che intimavano che era severamente proibito filmare o fotografare le opere d'arte.
Giorgio non si perse d'animo e ,approfittando di un attimo di distrazione,con il cellulare,senza il flash riuscìlo stesso a fotografare il dipinto.
-"Era assurdo andare via senza un'immagine di questo quadro!!"-"E se ci vedevano??"-"Ormai è fatta!Usciamo piuttosto!"-
A questo punto avevano la prova che le visioni di Martina avevano un fondamento di realtà!Restava da collegare chi era la misteriosa Dama del ritratto,ma a chi chiedere?  La risposta arrivò ancora una volta tramite il Destino (mesi dopo il viaggio in Francia) attraverso un mercatino delle pulci della loro città che vendeva vecchi testi,fra cui alcuni erano a carattere esoterico.Fu così che i due ragazzi entrarono in possesso di un vecchio libro che era stato un bestseller nei lontani anni 70/80 e descriveva dettagliatamente le tecniche per effettuare delle regressioni karmiche,attraverso esercizi mirati di meditazione.
Ora Martina e Giorgio avevano finalmente gli strumenti per affrontare questa esperienza davvero unica:attraversare lo spazio temporale e arrivare a rivedere questi ricordi sigillati nella memoria remota!
Come andò e cosa riuscirono a vedere,sarà argomento del prossimo post! Non mi resta che darvi l'appuntamento alla prossima appassionante puntata, mi raccomando, non perdetela, e ricordatevi che tutto quello che state leggendo è una storia assolutamente VERA!
il Louvre,un interno.
un classico dipinto di epoca settecentesca.Per motivi di privacy non è stato consentito postare il quadro autentico. 
Interno del Louvre 
un castello in Francia, simile alla visione di Martina. 


Castello francese .
Il Louvre visto dall'esterno.
I ricordi della precedente vita che tornano attraverso la memoria remota.
un altro dipinto settecentesco raffigurante una dama.

Commenti

Anonimo ha detto…
Bellissimo!
Anonimo ha detto…
Non vedo l'ora di leggere il seguito!

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