Reincarnazione: come riuscire a risvegliare la Memoria Regressa e accedere all'Archivio Akashico.
Salve amici,eccomi di nuovo con voi, per raccontarvi in questo post,quel che successe a Martina e Giorgio grazie alla meditazione profonda,in grado di far regredire addirittura alle precedenti vite.
Martina aveva contagiato con il suo entusiasmo Giorgio,raccontando che era riuscita finalmente a sbloccare la sua memoria remota ed era così stata in grado di vedere la sua precedente vita nel '700 pre rivoluzione francese.Anche Giorgio non vedeva l'ora di provarci,tanto più che attraverso le visioni di Martina si era capito che erano stati legati da un sentimento profondo anche nella precedente vita.
Anche lui si mise a gambe incrociate, chiuse gli occhi e incominciò la meditazione e focalizzando l'immagine della fotografia del quadro del Louvre, anch'egli,su consiglio, di Martina comandò la sua mente remota di ricordare, ma soprattutto di andare indietro, indietro,indietro...
Sembrava che non succedeva niente,e per un po' Giorgio ascoltò il suo respiro che pompava ossigeno nei polmoni, con lentezza regolare.
Poi ,d'improvviso, quando meno se lo aspettava,le immagini cominciarono a fluire, dapprima confuse, poi sempre più nette.Aveva ragione la sua ragazza, effettivamente si conoscevano anche in quell'epoca.
Di colpo, per Giorgio le immagini si fecero molto cupe,la scena si svolgeva di notte, al palazzo di Versailles, vide se stesso nei panni del valletto Philippe,ma non era solo... Vide dei sicari che lo attendevano all'uscita del palazzo,avrebbe voluto gridare,ma rimase paralizzato ad assistere all'agguato che stavano per fargli.La scena si svolse come in un film dentro la sua testa, vide molte persone dall'aria minacciosa che lo accerchiavano, capì che le intenzioni erano di natura omicida, cercò di fuggire, ma ci fu una collutazione.All'improvviso si vide un guizzo di una lama che si affondava dietro la schiena, urla di dolore, e il corpo di Philippe si accascio' per terra in uno spiazzo della Reggia,vicino ad un'uscita secondaria.
Dopo di che le immagini si azzerarono nel buio e nel silenzio.
-"Ho appena assistito alla mia morte!In quella vita sono morto giovane,e per giunta accoltellato in un'agguato nella Reggia di Versailles! "-.
Martina rimase impressionata da questa nuova rivelazione.-"Allora mi hai lasciata sola... alla mercé di mio marito! Ho il sospetto che sia stato lui a ordinare questo
delitto per vendicarsi! "
-"A questo punto devi proseguire tu, da sola,io sono stato fatto fuori !"
-"Okay, ci provo."
Martina ormai sapeva come fare e si avviò verso la meditazione profonda per raccogliere nuove informazioni.
A questo punto qualcuno si chiederà come funziona il meccanismo del Ricordo, e come sia possibile riuscire a "ricordare". E' doveroso sottolineare che i ricordi possono alterarsi con il passare del tempo,perfino nella vita presente succede,ma la caratterizzazione di persone ed eventi che si ottiene durante una seduta di regressione è in grado di spiegare molti nodi della nostra personalità che noi non potremmo neanche immaginare.
Affinché la seduta riesca, è indispensabile un approccio rilassato,non ci si deve sforzare di fornire a tutti costi una descrizione logica e assolutamente corretta dei particolari.Questi possono affiorare spontaneamente, specialmente se si imposta nella propria mente una modalità recettiva.
L'ideale è riuscire a forzare il blocco che abbiamo strutturato con le nostre convinzioni ideologiche, per cui non ci è permesso "ricordare" . Se decidiamo che vogliamo accedere all'Archivio Akashico, dopo vari tentativi,se perseveriamo con umiltà e senza fretta,alla fine la Porta ci verrà aperta.
Che cos'è l'Archivio Akashico?è una sorta di banca dati Universale contenente informazioni sui pensieri, azioni,eventi fatti da TUTTI gli individui che hanno vissuto sulla Terra fin dalla notte dei tempi. Si tratta di una memoria ancestrale, collettiva.Edward Cayce, un famoso chiaro veggente americano ebbe modo di documentare centinaia di biografie antiche grazie alla sua abilità di consultare questo Archivio.Ecco come descrive l'approccio:
E.Cayce :
"Domanda: [Cosa si intende con] il Libro della Vita? Risposta: L’archivio che l’entità stessa scrive pazientemente sopra la matassa del tempo e dello spazio. Esso viene aperto quando il sé è sintonizzato con l’infinito, e può essere letto da coloro che si stanno armonizzando con tale consapevolezza… D: Il libro dei Ricordi di Dio? R: Questo è il Libro della Vita. D: L’Archivio Akashico? R: Quelli creati dall’individuo, come appena indicato. Lettura 2533-8".
Questi dati si trovano in una sfera energetica non immediatamente accessibile finché non abbiamo sviluppato il senso di responsabilità e la saggezza necessaria per acquisire tali conoscenze.
Nel nostro viaggio interiore, l'emisfero cerebrale sinistro è quello che pone le domande pratiche, osserva e assimila,in quello destro sono immagazzinate le risposte, che affiorano nel processo di ascolto a un livello più elevato.Imparare a dialogare con il subconscio alla fine risulta semplice, come imparare a fare le domande e ascoltare le risposte che vengono da dentro.
Questo, per capire all'incirca il tipo di lavoro mentale compiuto per raggiungere questi risultati ottenuti da Martina e Giorgio.
Ma riprendiamo con il racconto degli eventi della precedente vita di Martina.
Scavando nei ricordi remoti scoprì che il marito nella vita settecentesca aveva effettivamente organizzato l'assassinio di Philippe. Sperava che togliendo di mezzo quel valletto, la giovane moglie si sarebbe decisa a rispettarlo.Ma non fu così. La Martina settecentesca non si piegò più di tanto e continuò a essere insofferente a qualsiasi disciplina e rigore.Intanto gli eventi storici precipitarono nel clima da pre-Rivoluzione.Il marito capì che non era più il caso di continuare a risiedere a Versailles e scelse di ritirarsi nel Castello in campagna,mentre la Martina dell'epoca ancora una volta
si dimostrò ribelle e scelse di rimanere a Versailles.Non poteva certo immaginare che questa sua scelta avrebbe avuto delle conseguenze tragiche... ma questo sarà argomento del prossimo post .
Bene,amici,spero che abbiate trovato interessante questo post. A questo punto non mi resta che darvi appuntamento alla prossima puntata, non mancate, mi raccomando!
Martina aveva contagiato con il suo entusiasmo Giorgio,raccontando che era riuscita finalmente a sbloccare la sua memoria remota ed era così stata in grado di vedere la sua precedente vita nel '700 pre rivoluzione francese.Anche Giorgio non vedeva l'ora di provarci,tanto più che attraverso le visioni di Martina si era capito che erano stati legati da un sentimento profondo anche nella precedente vita.
Anche lui si mise a gambe incrociate, chiuse gli occhi e incominciò la meditazione e focalizzando l'immagine della fotografia del quadro del Louvre, anch'egli,su consiglio, di Martina comandò la sua mente remota di ricordare, ma soprattutto di andare indietro, indietro,indietro...
Sembrava che non succedeva niente,e per un po' Giorgio ascoltò il suo respiro che pompava ossigeno nei polmoni, con lentezza regolare.
Poi ,d'improvviso, quando meno se lo aspettava,le immagini cominciarono a fluire, dapprima confuse, poi sempre più nette.Aveva ragione la sua ragazza, effettivamente si conoscevano anche in quell'epoca.
Di colpo, per Giorgio le immagini si fecero molto cupe,la scena si svolgeva di notte, al palazzo di Versailles, vide se stesso nei panni del valletto Philippe,ma non era solo... Vide dei sicari che lo attendevano all'uscita del palazzo,avrebbe voluto gridare,ma rimase paralizzato ad assistere all'agguato che stavano per fargli.La scena si svolse come in un film dentro la sua testa, vide molte persone dall'aria minacciosa che lo accerchiavano, capì che le intenzioni erano di natura omicida, cercò di fuggire, ma ci fu una collutazione.All'improvviso si vide un guizzo di una lama che si affondava dietro la schiena, urla di dolore, e il corpo di Philippe si accascio' per terra in uno spiazzo della Reggia,vicino ad un'uscita secondaria.
Dopo di che le immagini si azzerarono nel buio e nel silenzio.
-"Ho appena assistito alla mia morte!In quella vita sono morto giovane,e per giunta accoltellato in un'agguato nella Reggia di Versailles! "-.
Martina rimase impressionata da questa nuova rivelazione.-"Allora mi hai lasciata sola... alla mercé di mio marito! Ho il sospetto che sia stato lui a ordinare questo
delitto per vendicarsi! "
-"A questo punto devi proseguire tu, da sola,io sono stato fatto fuori !"
-"Okay, ci provo."
Martina ormai sapeva come fare e si avviò verso la meditazione profonda per raccogliere nuove informazioni.
A questo punto qualcuno si chiederà come funziona il meccanismo del Ricordo, e come sia possibile riuscire a "ricordare". E' doveroso sottolineare che i ricordi possono alterarsi con il passare del tempo,perfino nella vita presente succede,ma la caratterizzazione di persone ed eventi che si ottiene durante una seduta di regressione è in grado di spiegare molti nodi della nostra personalità che noi non potremmo neanche immaginare.
Affinché la seduta riesca, è indispensabile un approccio rilassato,non ci si deve sforzare di fornire a tutti costi una descrizione logica e assolutamente corretta dei particolari.Questi possono affiorare spontaneamente, specialmente se si imposta nella propria mente una modalità recettiva.
L'ideale è riuscire a forzare il blocco che abbiamo strutturato con le nostre convinzioni ideologiche, per cui non ci è permesso "ricordare" . Se decidiamo che vogliamo accedere all'Archivio Akashico, dopo vari tentativi,se perseveriamo con umiltà e senza fretta,alla fine la Porta ci verrà aperta.
Che cos'è l'Archivio Akashico?è una sorta di banca dati Universale contenente informazioni sui pensieri, azioni,eventi fatti da TUTTI gli individui che hanno vissuto sulla Terra fin dalla notte dei tempi. Si tratta di una memoria ancestrale, collettiva.Edward Cayce, un famoso chiaro veggente americano ebbe modo di documentare centinaia di biografie antiche grazie alla sua abilità di consultare questo Archivio.Ecco come descrive l'approccio:
E.Cayce :
"Domanda: [Cosa si intende con] il Libro della Vita? Risposta: L’archivio che l’entità stessa scrive pazientemente sopra la matassa del tempo e dello spazio. Esso viene aperto quando il sé è sintonizzato con l’infinito, e può essere letto da coloro che si stanno armonizzando con tale consapevolezza… D: Il libro dei Ricordi di Dio? R: Questo è il Libro della Vita. D: L’Archivio Akashico? R: Quelli creati dall’individuo, come appena indicato. Lettura 2533-8".
Questi dati si trovano in una sfera energetica non immediatamente accessibile finché non abbiamo sviluppato il senso di responsabilità e la saggezza necessaria per acquisire tali conoscenze.
Nel nostro viaggio interiore, l'emisfero cerebrale sinistro è quello che pone le domande pratiche, osserva e assimila,in quello destro sono immagazzinate le risposte, che affiorano nel processo di ascolto a un livello più elevato.Imparare a dialogare con il subconscio alla fine risulta semplice, come imparare a fare le domande e ascoltare le risposte che vengono da dentro.
Questo, per capire all'incirca il tipo di lavoro mentale compiuto per raggiungere questi risultati ottenuti da Martina e Giorgio.
Ma riprendiamo con il racconto degli eventi della precedente vita di Martina.
Scavando nei ricordi remoti scoprì che il marito nella vita settecentesca aveva effettivamente organizzato l'assassinio di Philippe. Sperava che togliendo di mezzo quel valletto, la giovane moglie si sarebbe decisa a rispettarlo.Ma non fu così. La Martina settecentesca non si piegò più di tanto e continuò a essere insofferente a qualsiasi disciplina e rigore.Intanto gli eventi storici precipitarono nel clima da pre-Rivoluzione.Il marito capì che non era più il caso di continuare a risiedere a Versailles e scelse di ritirarsi nel Castello in campagna,mentre la Martina dell'epoca ancora una volta
Bene,amici,spero che abbiate trovato interessante questo post. A questo punto non mi resta che darvi appuntamento alla prossima puntata, non mancate, mi raccomando!
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