PERCHÉ VILLA DE VECCHI DIVENNE UNA DELLE SETTE CASE PIÙ INFESTATE DEL PIANETA

Salve amici! Eccoci finalmente arrivati alla puntata in cui indagheremo insieme sul perché Villa De Vecchi diventò nel giro di dieci anni una delle sette case più infestate del Pianeta.
Innanzitutto, dobbiamo doverosamente andare a ritroso nel tempo.
 Dovete sapere che intorno al periodo della Preistoria, (Neolitico) quando la Terra era ancora giovane, sorse il culto del Dio Cernunno,  ovvero il Dio Cornuto,protettore degli animali dei boschi, e dei greggi.
Questa antica divinità presentava delle corna di cervo,era mezzo uomo e mezzo cervo, aveva un viso barbuto, occhi rotondi e grandi,e gambe che terminavano con i piedi caprini.Somigliava al Dio Pan dell'antica Grecia, ma con differenze sostanziali :Pan era un Fauno e presentava su un viso antropomorfo,  due piccole corna di capra, Cernunno aveva delle grandi corna di cervo ramificate. Come Pan, la sua dimora erano i boschi e le foreste, proteggeva tutte le creature del bosco, e ovviamente , a giusta causa, anche i pastori che si rivolgevano a Lui, per avere un aiuto nelle difficoltà di gestire la loro vita che si svolgeva nei boschi.
Questo culto si diffuse moltissimo tra gli antichi celti. Ci sono concrete testimonianze della adorazione tra gli antichi abitanti della Val camonica, importante insediamento celtico in Lombardia, tale culto continuò  e si diffuse nel corso dei secoli a venire.
Nel 1862 accadde un fatto strano che modificò, per chi vuole comprendere la realtà delle cose, la visione di quanto accaduto nei secoli bui della caccia alle streghe. Lo storico Jules Michelet decise di pubblicare il libro "La Strega", libro che ebbe una discreta fortuna.
 Michelet asseriva che i Sabba avvennero realmente, anche se in forma completamente diversa da quella che per secoli fu descritta nei libri di demonologia. Secondo la tradizione, il sabba era un convegno di streghe in presenza del demonio, durante il quale erano compiute pratiche magiche, orge e riti blasfemi. Lo storico spiegava che i fatti erano quelli riportati nei verbali dei processi dell'inquisizione, ma che il diavolo non avesse senso d'esistere.
Secondo lo studioso francese, sino al secolo XI i sabba sarebbero le vestigia delle antiche religioni sopravvissute grazie alle classi più umili, che potevano vivere liberamente solo la notte. A partire dal secolo XII, le danze notturne avrebbero assunto l'aspetto di uno sfogo contro l'oppressione della Chiesa di Roma e dei Monarchi. Nelle adunanze notturne il popolo ritrovava il senso di fratellanza, mangiando e bevendo sino a sazietà e maledicendo il clero oppressore. Quali persone partecipavano al sabba? Ovviamente le streghe.
 Queste donne, che erano le depositarie di un sapere antico collegato alla terra, ai cicli lunari e stagionali, si ritrovavano a festeggiare solstizi ed equinozi. Al centro del loro rito vi era un Dio Cornuto, che altro non era che l'incarnazione di Pan o del dio Toro, la raffigurazione di Cernunnos e compagno della Dea Madre. Il loro Dio era lontano dal dio cristiano che non aveva immagini ne' connotati umani e neppure una lingua a loro comprensibile.
Un passo ulteriore ci spinge nella direzione della comprensione di chi si presentasse sotto le spoglia del dio cornuto alle adunanze. Altro non era che un sacerdote, che per anni era investito di questa sacra e rituale funzione. La chiesa di Roma decise di levare anche quest'ultimo spiraglio di libertà, trasformando i sabba in riti diabolici e il dio cornuto in Satana. Pan, o Cernunnos, divenne la controparte sbagliata, e cattiva, del dio buono cristiano.
In questo scenario di Caccia alle streghe si inseriscono i boschi che videro sorgere Villa De Vecchi. Non dimentichiamo quanto asserito dai studiosi, ovvero che la Val Camonica fu un posto Molto attivo nel culto di Cernunnos, alias il Diavolo!
E ora veniamo nel vivo della vicenda:come tutti sappiamo, la morte dell'Architetto Alessandro Sidoli diede inizio alla sequela di morti in  quella Villa, la seconda fu la moglie del conte, avvenuta in circostanze misteriose con il viso orrendamente  sfigurato e privo di vita.. seguita  dopo poche mesi  dalla morte della figlia fuggita nel bosco,e MAI più ritrovata, né viva, né morta, poi a distanza di qualche anno la morte per suicidio del Custode della Villa, a causa dela morte violenta della moglie, anche lei con il volto sfigurato. Per non parlare della strage dei seguaci di Alesteir Crowley avvenuta anni più tardi,e anche qui l'assassino un seguace del Gruppo di Crowley che durante una cerimonia per evocare Satana, impazzisce, ammazza quasi mezza comunità dei seguaci, per scappare  poi, urlando in mezzo ai boschi e, neanche a dirlo scompare ANCHE LUI nel nulla,e non verrà MAI più ritrovato!
Tutto questo ha una spiegazione scientifica:si chiama EGREGORE!
E adesso esponiamo una collaudata teoria esoterica che spiega TUTTO: LE
EGREGORE.
 L'Egregora è la semplice CONDENSAZIONE, sul piano astrale, della forza mentale, LE ENERGIE  di un gruppo di persone che si riunusce a pregare lo stesso dio! Quanto più è folto il  numero di fedeli  che si rivolge ad un culto,una religione, una divinità, ecco che si CREA di fatto un'Egregora.
Il paganesimo, il  cristianesimo, il candomble, il Woodoo ', sono, come OGNI religione, in realtà  anche delle Egregore, CARICATE dai pensieri, dalle aspettative, dalle preghiere dei loro milioni di fedeli nel corso dei secoli.
La grandezza e il potere dell'Egregora derivano da 4 fattori fondamentali:1) quanto più forti sono le energie mentali della comunità.
2) per quanto tempo il culto viene seguito e praticato.
 3) quanto numeroso è il gruppo dei fedeli.
 4) ULTIMO, ma FONDAMENTALE, da quanto SANGUE viene versato in suo nome.

IL sangue, in magia è un elemento fondamentale, potente veicolo di vita,è il CIBO PRIMORDIALE DELLE EGREGORE.
Versare sangue in  nome di Dio,significa di fatto nutrirlo, renderlo forte, dargli l'energia sufficiente per soddisfare le richieste dei fedeli.Praticamente ogni culto, nella sua forma orginaria prevedeva sacrifici con versamento di sangue!Basti pensare ai sacrifici sanguinosi compiuti dagli Antichi Aztechi per onorare i loro Dei e propiziare cosi' un buon raccolto.
Ma ancora non è finita, l'Egregora rinforzandosi sempre più con il sangue delle varie vittime, né vorrà dell'altro, e questo creerà una sequela di morti violente, sempre di più. Cominciate a capire?
 forse abbiamo in mano la chiave del perché Villa De Vecchi diventò un teatro per un romanzo dell'orrore: la risposta si trova in quei boschi così antichi e secolari, che sappiamo per certo, furono testimoni di sabba di streghe,nel corso dei secoli, con sacrifici per onorare degnamente il Signore dei boschi,ovvero il Dio Cernunno!
E ora penso che abbiamo tutti i pezzi del puzzle per capire come sono andate veramente le cose... al momento dell'inizio della costruzione di questo imponente edificio venne abbattuta una porzione di questi boschi, questo atto sacrilego scatenò l'ira di queste entità (Le EGREGORE) che dormivano silenti in attesa di nuovi adepti, nuovi sacrifici...
Le Egregore Cercavano vendetta (ricordiamoci che sono cariche di energia negativa,SE si nutrono di sangue) e lo EBBERO grazie alla morte violenta del giovane architetto Sidoli che progettò e sovrintendeva i lavori di costruzione del Palazzo, colpevole di avere violato un antichissimo "tempio" del Culto di Cernunnos.
E da lì, da quella prima morte, che partì il meccanismo perverso che creò tutta questa sequela di morti violente.
 Per non parlare del particolare ancora più inquietante,ovvero della sparizione, senza mai più ritrovamento, del cadavere della figlia di Felice De Vecchi,  e dell'assassino dei delitti dei seguaci di Crowley entrambi inghiottiti dai boschi di Cortenova.
Bene amici carissimi, ormai a mio parere è tutto chiaro... questa è la chiave di lettura:si trova nei boschi di Cortenova.
Chissà se si è esaurita la carica maligna di queste Egregore... che dimorano nei boschi di Cortenova e attendono ancora, da qualche parte, un ultimo seguace dell'antico Signore Cernunno, protettore dei boschi.
Queste ovviamente sono soltanto teorie di natura esoterica, potrà convincere o non convincere e sicuramente molti troveranno da ridire, ebbene chi crede nel paranormale, non farà fatica ad accettare quanto qui scritto sopra, gli altri, tutt'al più potranno prenderla come una favola della buonanotte in chiave horror...
Ma ricordatevi, c'è  qualcosa di strano in quei boschi... e il Paranormale ESISTE!


il dio  Cernunno 

il dio Cernunnos, protettore dei boschi. 

una raffigurazione di Cernunnos in un 'antico bassorilievo.
antichissima incisione rupestre presente in un parco della Val Camonica, rappresenta Cernunnos, dio protettore dei boschi e un suo devoto nell'atto di un cerimoniale in onore di questo Dio.


in questa antica statuetta è rappresentato Cernunnos con il serpente... creatura dei boschi, vi ricorda niente? È da qui che è nata l'ideologia di Satana simbolizzato dall'Antico Serpente Tentatore dei cristiani. 

Villa De Vecchi 




un 'immagine di fantasia che rappresenta la figlia del Conte Felice De Vecchi fuggita nel bosco, quel bosco dove poi scomparve letteralmente. 

antica cartolina raffigurante Villa De Vecchi nel tempo del suo splendore quando era abitata.


un'altra bellissima veduta di Villa De Vecchi. 

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